19 novembre 2021 - In Lombardia nasce un hub dedicato alla riabilitazione di pazienti affetti da disabilità croniche: obiettivo migliorarne la qualità della vita
Lotta alle disabilità croniche, la riabilitazione in Lombardia è partecipativa
L’aspettativa di vita aumenta, un’ottima notizia a cui si affianca inevitabilmente però l’aumento di patologie croniche dovute all’invecchiamento della popolazione. E allora che fare? Unire le forze per una battaglia comune. Sembra proprio questo lo spirito che anima il progetto SMART&Touch-ID, un hub territoriale al servizio di chi soffre di disabilità croniche, che siano cardiache, polmonari, motorie o neuronali.
Un progetto che vede l’unione di realtà eterogenee ma unite da un unico obiettivo: contribuire a rendere i percorsi di riabilitazione più efficienti, intelligenti ed economici e che per questo è stato selezionato dal bando “Call Hub Ricerca e Innovazione” promosso dall’Assessorato Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione di Regione Lombardia e che dunque potrà contare su un prezioso sostegno economico dell’ammontare di 2.914.253,54 euro (su un valore complessivo di 6.647.699 euro) grazie a fondi POR-FESR 2014-2020.
SMART&Touch-ID parte da un’idea ambiziosa e fondamentale per aumentare la qualità della vita di persone affette da disabilità croniche non trasmissibili: la creazione di sistemi riabilitativi innovativi (SMART), connessi a bisogni e territorio (Touch), personalizzabili (ID) e sostenibili. Il progetto nasce dall’unione delle competenze di IRCCS Fondazione Don Carlo Gnocchi (capofila), Astir Srl, Università Carlo Cattaneo LIUC, ETT SpA, Università degli Studi di Milano-Bicocca, Open Lab Srl, IRCCS Centro San Giovanni di Dio Fatebenefratelli.